La cultura italiana a Parigi
Scrittori​
Da Dante a Ferrante...

Dante Alighieri
Sebbene Dante Alighieri non abbia mai vissuto a Parigi, la sua opera ha esercitato un'influenza determinante sulla letteratura medievale e rinascimentale in Francia. A partire dal XIV secolo, la Divina Commedia, tradotta in francese e ammirata dagli intellettuali dell'epoca, ha trovato un posto centrale nei salotti letterari parigini. Gli studiosi e i poeti francesi dell'epoca hanno visto in Dante non solo un modello di poesia, ma anche un simbolo del pensiero umanista, che stava fiorendo durante il Rinascimento. Il viaggio di Dante, un'escursione simbolica attraverso l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, ha particolarmente risuonato con la classe intellettuale parigina, affascinata dalla sua visione filosofica e religiosa.

Elena Ferrante
L'autrice enigmatica di L'Amica geniale, la cui identità rimane sconosciuta, ha conquistato i lettori parigini con i suoi romanzi tradotti in francese da Actes Sud. Questi racconti avvincenti, che narrano l'amicizia complessa tra due giovani donne nella Napoli del dopoguerra, esplorano con sottigliezza le dinamiche sociali, politiche e culturali dell'Italia. Le tematiche universali che affronta – emancipazione femminile, condizione sociale, disuguaglianze – risuonano particolarmente con il pubblico parigino. Il successo letterario di Elena Ferrante è stato amplificato dall'adattamento delle sue opere in una serie televisiva. Trasmesse in Francia su Canal+, la serie L'Amica geniale è riuscita a catturare un pubblico ancora più ampio, grazie a una realizzazione fedele e immersiva che dà vita ai quartieri popolari napoletani e ai personaggi emblematici dei romanzi. Questo successo audiovisivo ha consolidato la popolarità di Ferrante a Parigi, dove le sue opere continuano a sedurre e a stimolare riflessioni, mescolando intimamente letteratura, femminismo e questioni sociali.